Nel dipinto Natura morta con teschio (Philippe de Champaigne, 1671) sono raffigurati un teschio, simbolo della morte, una clessidra che sottolinea l’ineluttabile scorrere del tempo e un tulipano spezzato, allusione alla vita che appassisce. Nonostante lo still life immortali la composizione prima che il deperimento avvenga questo è già insito nei rimandi simbolici del dipinto.

In modo analogo i prodotti della tecnologia contemporanea sono soggetti a un continuo processo di invecchiamento causato dalla rapida evoluzione dei dispositivi elettronici degli stessi file.

Still File (with Skull) riflette sulla caducità del digitale, nello specifico sulla possibilità di deperimento di un file legata alla sua ripetuta manipolazione algoritmica. Un’immagine in formato .jpeg del dipinto è stata sottoposta ripetute volte a un processo di riduzione e successivo ingrandimento in modo da riportarla ogni volta alla dimensione di partenza. Al termine di ogni ingrandimento una copia dell’immagine è stata salvata in una cartella separata.

La compressione algoritmica ha progressivamente deteriorato l’immagine, sfumando i contorni e facendo prevalere alcune tonalità rispetto al resto.

Stille file (with skull) – 1

500 passaggi. video completo + book formato 21×15 cm con 20 immagini

Stille file (with skull) – 2

2000 passaggi. Video